Monitoraggio ecologico
Il monitoraggio ecologico – scoprire dove vivono le specie, quante sono e di cosa hanno bisogno – è vitale per molti sforzi di conservazione.
I cani da ricerca per la conservazione possono essere fino a 40 volte più efficienti degli umani nella raccolta di dati sulla popolazione e sull’habitat: possono coprire grandi aree e terreni accidentati, rilevare specie criptiche e odori nascosti nella vegetazione profonda, e farlo con entusiasmo ed energia praticamente illimitati.
Le ricerche condotte dagli esseri umani sono spesso orientate verso animali adulti e territoriali, ma i cani trovano gli escrementi di tutti gli individui, compresi i giovani e i subordinati, fornendo dati migliori e stime più accurate della popolazione e della distribuzione.


I cani possono essere addestrati al rilevamento di carcasse di specie di interesse.
Abbiamo seguito la formazione di unità cinofile per il rilevamento di carcasse di pipistrello (animale protetto L. 157/1992, L. 104/2005, D.P.R. 357/1997 e 120/2003) e carcasse di cinghiale per prevenire la diffusione della Peste Suina Africana.
Uno dei modi più efficaci per determinare le dimensioni della popolazione nelle aree e il successo dei progetti di reintroduzione delle specie elusive, è quello di eseguire test del DNA sugli escrementi degli animali.
Abbiamo addestrato unità cinofile per il rilevamento di pellets fecali di lepre italica, lupo, lontra.
Questo servizio può essere replicato per qualsiasi specie scelta.
Ripulire le aree abitate da specie protette e in pericolo può essere costoso e richiedere molto tempo. Abbiamo cani da rilevamento addestrati che possono rendere questo processo più efficiente ed efficace.
Abbiamo addestrato unità cinofile per il rilevamento di carne illegale. Possiamo addestrare unità cinofile per il rilevamento di qualsiasi prodotto di origine animale.